Tutti sappiamo che l’avanzare dell’età, l’esposizione alle radiazioni solari, il fumo, lo stile di vita ecc. portano progressivamente ad un peggioramento della luminosità, della texture e dell’elesticità della pella. Con la biorivitalizzazione possiamo migliorare tutti questi aspetti senza modificare il volume o i contorni del volto e del collo, e in generale delle aree da trattare.
Con il termine “biorivitalizzazione” indichiamo tutte quelle tecniche che stimolando il metabolismo cellulare portando l’organismo, ed in particolare il derma, a produrre in maggior quantità tutte quelle sostanze che con l’invecchiamento non si è più in grado di produrre. Per questo è molto importante eseguire un protocollo di 3-4 sedute eseguite a distanza di 2 – 4 settimane.
Quali aree possiamo BIORIVITALIZZARE?
Le aree corporee suscettibili di questi trattamenti sono:
- volto (zona perioculare, perilabiale, guance)
- collo
- decollete
- mani
- interno braccia
- cosce
Poiché l’obiettivo della biorivitalizazione non è andare a trattare la singola ruga ma ostacolare o addirittura prevenire il globale invecchiamento cutaneo non c’è un età in cui sia preferibile inziare.
Ci sono controindicazioni?
In cosa consiste il trattamento?
Gli approcci terapeutici biorivitalizzanti sono svariati, alcuni addirittura di tipo omeopatico, e non è possibile affermare che uno sia migliore degli altri. Sta al professionista personalizzare il trattamento il base alle caratteristiche ed alla richiesta del paziente.
- biorivitalizzazione mediante iniziezione di aminoacidi-acido ialuronico-vitamine: trattamento rapido ed indolore, privo di complicazioni se non piccole ecchimosi facilmente mascherabili con del fondotinta. Si eseguono 3 o 4 sedute ogni 2-3settimane.
- needling: trattamento ambulatoriale indolore n cui uno specifico strumento o rullo provvisto di aghi microscopici (1,5 mm) viene passato sull’area cutanea da trattare. Questo microtraumatismo stimola i fibroblasti del derma a produrre collagene, acido ialuronico ed elastina. I microfori inoltre facilitano il passaggio in profondità di specifiche creme o gel contenenti acido ialuronico e vitamine. Un leggero arrossamento cutaneo è possibile nelle 2 o 3 ore successive. Si eseguono generalmente 3 o 4 sedute a distanza di 1 mese. Utile anche per smagliature, cicatrici acneiche e macchie solari.
- PRP (platelet rich plasma, plasma arricchito di piastrine): tecnica che prevede l’iniezione intradermica di un gel biologico ad elevata concentrazione piastrinica. Si eseguono in genere 3 sedute a distanza di 1 mese, ripetibili nel tempo. Fondamentale è eseguire tale procedura in un ambulatorio chirurgico autorizzato e in assoluta sterilità.